40123 Bologna
tel. 338 1081193

Il locale, composto da due sale (una al piano terra ed una al primo piano), si presenta, nella propria bianca essenzialità, "lindo" e conseguentemente confortevole, arredato con gusto.
Ma passiamo a ciò che più ci preme: Corrado ci accoglie con un'entrata di mortadella - correttamente tagliata in lauti cubetti - spolverata d'elegante zenzero ed accompagnata da una focaccia casereccia d'impasto sciapo e cosparsa di sale grosso.
Nel porre il primo buon passo, leggiamo il menù, che non è corretto definire tale, costituito da tre portate, che non è corretto definire tali:
1) Menù di degustazione di pesce, di carne o vegetariano (due portate e dessert) - €25
2) Piatto unico di pesce, di carne o vegetariano - €15
3) Formula godereccio di pesce, di carne o vegetariano (due portate, dessert e vino locale) - €35
Cosa scegliemmo? Domanda che non abbisogna risposta alcuna, se non una specificazione circa l'opzione "carne", consigliataci dal suddetto Corrado.
Bene, come vino locale abbiamo scelto un particolarissimo Lambrusco dell'Emilia Vigna Migliolungo, prodotto troppo spesso e troppo facilmente screditato. Particolarissimo perché composto da 40 cultivar antiche o tradizionali di cui 21 sono qualità di lambrusco (ricordiamo il Lambrusco Oliva, l'Amabile di Genova, il Marzemino e la Sgavetta), prodotto dalla Cantina Arceto in cooperazione con l'Istituto Tecnico Agrario "A. Zanelli" sotto l'etichetta Indicazione Geografica Tipica, vendemmia 2007. Questo vino prelibato, vincitore di stimate competizione degustative, profumatissimo e molto equilibrato, che ci regala un'allegra rubina spuma lambruschina, nobilmente accompagna e si porta con sé, lasciando il palato pulito e fresco, i delicatissimi aromi e la gentile grassezza d'un






Gentilmente offerti sono stati i successivi biscotti, di produzione propria, con gosse di cioccolata, molto gradevoli; meno gradevole l'abbinamento con un vinello di scomposta dolcezza non notificatoci e che, onestamente scrivendo, non abbiamo rincorso.

Sul prezzo occorrono pochi ma indispensabili ragguagli: la nostra spesa è stata di poco superiore a €37, ma una portata ci è stata esplicitamente - e ringraziamo - offerta. Va ricordato inoltre che il ristorante è di nuova gestione, con l'alta probabilità d'una prima fase "lancio" che rischia di falsare la reale valutazione che solo il tempo potrà veritieramente dichiarare. Stimiamo che la spesa, a pieno regime, possa giungere, e fors'anche superare, la quota di €50.
Certa è una grande soddisfazione che il gusto, i sapori, gli aromi così eleganti hanno alsciato alla memoria degli Accademici.
Un'ultima riga per dire che Donna Assunta ci segnala come chef l'apprezzato Cesare Marretti. Non ne abbiamo conferma, ma la fonte è di rara attendibilità. Ci limitiamo a segnalare un evidente parallelismo fra lo stile del citato cuoco (www.cesaremarretti.com, ovvero il suo già attivo esercizio in Bologna www.artefood.com) e la cura estetica dimostrataci durante la nostra piacevolissima visita al Ristorante Senzanome.
Segretario: Mysophormoticus
Maestro di Cerimonia: Eurhythmicus
Membri presenti: Oeconomicus, Thysicus
4 commenti:
ma la mortadella (citata all'inizio del post) è da preferirsi a cubetti oppure a fette?
sono certo che su questo annoso quesito i tagliapietre hanno una posizione netta ed autorevole, ne può nascere un filone di discussioni
Ghiottohannes (fratello più giovane di Oeconomicus)
molto più gustosa è a cubetti. come antipasto è sublime accompagnata a generose scaglie di parmigiano
Un ristorante bellino dove si mangia bene però purtroppo il servizio lascia tanto a desiderare... Sono stata il 28/10/2009 insieme ad una amica e dopo aver aspettato più di 50 minuti e vedendo che altri clienti che errano arrivati dopo di noi e avevano già finito di mangiare, chiedendo al cameriere che ci serviva se dobbiamo aspettare ancora molto lui ci ha risposto che dobbiamo aver pazienza. Quando gli ho fatto notare questa cosa degli altri clienti ci ha risposto in un modo molto "educato" dicendo : "se non avete pazienza e avete fretta andate a McDonalds che si paga di meno e sono più veloci e non venite più qui" d'avanti a tutti clienti che si trovavano li in quel momento, sottolineando anche che si è sentito offeso della mia domanda... Veramente ci ha lasciato "SENZA PAROLE" pero con la certezza che la seconda volta non ci andremmo più a "SENZANOME" perché dei ristoranti dove si mangia bene sono tanti e il servizio dedicato ai clienti è impeccabile!!!
Ciao Elena,
mi dispiace molto per la segnalazione. Sono tornato al Senza nome un mesetto fa e mi sono trovato benissimo, tanto da spingermi a consigliarlo ad un amico che ci è andato martedì sera (27/10) e mi ha ringraziato moltissimo. ha fatto bene a segnalare questa cosa però, perchè nessun piatto vale quanto l'educazione e l'attenzione al cliente.
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