Trattoria Belfiore

Via Marsala, 11
40126 Bologna (Emilia Romagna)
051 226641






Il sacrilegio compiuto dagli accademici- l'aver dimenticato in un anfratto polveroso il Sacro Calibro - è stato punito due volte dal Divin Porcello: prima con l'esecrabilità, poi con il grigiore.
Il grigiore delle pietanze che i nostri incontrarono, beninteso, perchè l'atmosfera che ci accolse alla Trattoria Belfiore fu al contrario degnissima e apprezzabile, così come l'affabilità del paffuto cameriere.

Gli accademici accorsi in buon numero poterono saggiare molte diverse espressioni dello chef, purtroppo in molti casi il giudizio fu severo.
Andiamo con ordine, in primis furono assaggiati e ritenuti gradevoli i Rigatoni alla Norcina, tuttavia il profumo di tartufo che li avrebbe dovuti accompagnare era praticamente impercepibile.
Le Tagliatelle alla Romagnola, che ebbero l'inusuale onore di essere giudicate dall'etereo Syntheticus, risultarono al suo palato un accrocchio di ingredienti slegati.
I Tortelloni Burro e Salvia furono penalizzati dall'essere serviti con scarso tempismo dopo la cottura.
Valide fra i secondi le scaloppine alla bolognese perchè arricchite da un retrogusto di tradizione; cosiccome valido fu il proteico filetto alla griglia; pessimo invece fu ritenuto il filetto al pepe verde imbevuto in una zuppettina amarognola.
Pollice verso anche per la grigliata mista: scarsa, mal cotta e con ingredienti di dubbia qualità. L'attenzione alla materia prima è fondamentale, che diamine!

Tutti i dolci erano preconfezionati... ahi lasso, or è stagion de doler tanto! Pur tenendo in conto questo enorme limite, citiamo il tortino di mele che effuse - riscaldato al microonde - una fragrante mescolanza di sapori.
Il vino - pur non ambizioso - si guadagnò la sufficienza, così pure la grappa.

In conclusione un martellino e mezzo come bilanciamento tra il grigiore sopraesplicato e i prezzi più che onesti.

Nella speranza che il Divin ci perdoni e ci guidi verso deschi migliori, mi associo agli onori che i nostri conterranei presenti e passati seppero tributare a cotanto animale.



Gran Maestro: Mysophormoticus
Maestro di Cerimonia: Eurhythmicus
Membri presenti: Thysicus, Syntheticus